Modulistica digitale interattiva

Modulistica digitale interattiva - gestione del workflow dei procedimenti | Sygest

Modulistica digitale interattiva e gestione del workflow dei procedimenti

In questo articolo parliamo del progetto nato dalla collaborazione tra l‘Università del Piemonte Orientale e Sygest riguardante la generazione di modulistica digitale interattiva e la gestione del workflow dei procedimenti.

La situazione iniziale prevedeva che, per sottomettere un’istanza all’Università del Piemonte Orientale, l’utente doveva:

  1. scaricare, stampare e compilare manualmente un modulo PDF non interattivo;
  2. consegnare il modulo compilato allo sportello o all’ufficio di competenza.

La compilazione manuale dell’istanza comportava tutti gli inconvenienti del caso come: la possibilità di inserire dati erronei e incompleti o quella di consegnare allo sportello una versione non più appropriata dell’istanza.

La soluzione realizzata da Sygest ha invece permesso all’ente di erogare un servizio davvero efficiente ed efficace sotto tutti i punti di vista, in grado di agevolare la relazione ente-utente e di ridurre le tempistiche e i costi di gestione della documentazione.

 

Modulistica digitale interattiva: il case history

La collaborazione tra l’Università del Piemonte Orientale e Sygest ha condotto e condurrà allo sviluppo e all’implementazione di interessanti servizi riguardanti la gestione della modulistica digitale interattiva.

Modulo Trasferimenti

    Il Modulo Trasferimenti si rivolge a tutti quegli utenti che desiderino trasferirsi da un corso di laurea erogato da un altro istituto universitario a un corso di laurea erogato da Università del Piemonte Orientale.

    La compilazione e l’invio del modulo di richiesta trasferimento da parte dell’utente avvia un processo di rilascio automatico (approvato dall’ufficio preposto dell’ente) di un documento contenente l’elenco degli esami approvati, rifiutati o da integrare.

Il Modulo Iscrizione Corsi

    Il Modulo Iscrizione Corsi, tutt’ora in fase di lavorazione, si prefigge di soddisfare le esigenze di utenti che desiderano accedere a corsi post-laurea di formazione e aggiornamento, erogati da Università del Piemonte Orientale.

    Accedendo al portale di Università del Piemonte Orientale, l’utente potrà scaricare e compilare un modulo che richiama, tramite web service, la banca di riferimento dell’ente, creando uno IUV.

    Quindi, attraverso EASY (un software di gestione della contabilità) si determina una posizione debitoria dell’utente, che potrà effettuare il pagamento attraverso il portale di PagoPA oppure scaricando un bollettino da pagare poi in banca, alla posta o tramite altri operatori autorizzati.

Slide complete del Case-History


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PA Digitale e cloud

PA Digitale - cloud | Sygest Srl

PA Digitale: sviluppo del cloud e piano di formazione

Per sfruttare correttamente le recenti innovazioni tecnologiche nel campo della PA Digitale, occorrono soluzioni certificate e qualificate per il cloud, nonché un piano di formazione per le competenze digitali.

Sviluppare un’offerta cloud di qualità per la PA Digitale rappresenta il punto di partenza per l’intera riuscita del Piano Triennale ICT. Ciò rappresenta  la chiave di volta per l’avvio di una vera e propria semplificazione e razionalizzazione della PA Digitale in funzione della crescita tecnologica del paese.

Tale processo necessita però di tempi lunghi e di diversi passaggi tecnici, come del resto gran parte delle azioni e dei progetti contenuti nel Piano Triennale ICT che,  ricordiamolo, è partito in ritardo di almeno un paio d’anni e nel frattempo sta accumulando ulteriori ritardi.

Tutti questi rinvii sono controproducenti e deleteri  dato che, nel frattempo, sul  territorio nazionale si stanno realizzando tante iniziative presenti all’interno dei piani operativi delle Regioni e delle Città metropolitane nell’ambito della programmazione 2014-2020: queste, dovendo rispettare i vari vincoli di spesa e di rendicontazione, non possono accumulare ritardi e rischiano quindi di non risultare perfettamente allineati col il Piano Triennale ICT.

Nell’ambito delle tecnologie cloud erano previsti i seguenti rilasci:

  1. Circolare AgID “Criteri per la qualificazione di servizi SaaS per il Cloud della PA” (data di rilascio: giugno 2017)
  2. Disposizioni per il procurement dei servizi SaaS per il Cloud della PA (data di rilascio: giugno 2017)
  3. Capitolato tecnico per la realizzazione di un MarketPlace dei servizi SaaS per il Cloud della PA (data di rilascio: settembre 2017)
  4. Circolare AgID “Criteri per la qualificazione dei Cloud Service Provider pubblici per la PA” (data di rilascio: ottobre 2017)
  5. Linee guida per lo sviluppo e la manutenzione di applicazioni per il cloud della PA (data di rilascio: dicembre 2017)

Purtroppo, nessuno di questi rilasci è stato poi realizzato nel concreto, nonostante l’attuale l’offerta cloud sia limitata a quanto previsto e contenuta nei vari lotti SPC delle gare Consip, ricoprendo solamente una piccola parte del reale fabbisogno della PA Digitale.

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Acrobat Reader Mobile

Acrobat Reader Mobile Scan | Adobe

Acrobat Reader: ecco “Scan”, lo scanner per iOS ed Android

L’app di Acrobat Reader, disponibile per iOS e Android, si arricchisce della nuova funzionalità “Scan”, che permette di convertire i documenti in versione digitale, sfruttando la fotocamera posteriore del proprio device mobile.

 

Acrobat Reader è il famoso software di casa Adobe che permette di leggere i documenti in formato PDF (Portable Document Format), presente sia nella versione tradizione per computer desktop che per dispositivi mobile come tablet e smartphone.

L’ultima versione rilasciata dell’app di Acrobat Reader, disponibile sia per iOS che Android, è stata arricchita con la nuova feature Scan, che consente all’utente di effettuare delle scansioni di documenti, lavagne, moduli, fotografie e ricevute, sfruttando la fotocamera posteriore del proprio device mobile.

Una funzionalità molto simile viene offerta da Microsoft con Evernote, Office Lens e Dropbox: il software di Adobe, però, consente di eseguire operazioni molto più complesse.


 

Il tool Scan di Acrobat Reader può essere sfruttato in molte circostanze di uso comune, come: conservare in forma digitale tutte le proprie ricevute, fotografie o i propri documenti personali. In ambito lavorativo può essere molto utile per convertire documenti, contratti e biglietti da visita.

Sarà sufficiente scattare una foto attraverso la fotocamera posteriore del proprio device mobile, dopodiché l’app effettuerà la scansione vera e propria e in seguito potranno essere apportate tutte le modifiche del caso.

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AEM Forms

AEM Forms - Sygest Srl

Migliorare la rappresentazione dei moduli in HTML5 con AEM Forms

 

La nuova versione di AEM Forms (suite che comprende i prodotti AEM e LiveCycle) contiene al suo interno la funzione di visualizzazione in HTML5 che consente di utilizzare i template preesistenti in formato XFA. Questa tecnologia è supportata dai moderni browser, sia in versione desktop che mobile. Tale funzione consente di mantenere inalterato il layout, la logica di scripting e le validazioni presenti all’interno del formato PDF.

La funzione di visualizzazione in HTML5 server di AEM permette di aprire i moduli su browser come se fossero applicazioni web. Lo strumento rappresenta un vantaggio per le aziende che lo utilizzano in quanto consente di analizzare il comportamento dell’utente finale. Con questo strumento le aziende consentono all’utente di compilare i propri form in modo “familiare”, come se ne stessero compilando uno cartaceo.

Il formato HTML5 è supportato da AEM: i clienti di LiveCycle devono aggiornare il proprio AEM per poter utilizzare tale formato, mantenendo inalterato il proprio ambiente di sviluppo J2EE (la Java 2 Enterprise Edition è una specifica le cui implementazioni vengono principalmente sviluppate in linguaggio di programmazione Java e ampiamente utilizzate nell’ambito della programmazione Web) potendo riutilizzare i template XFA esistenti.


AEM Forms - Sygest Srl

Opzioni intermedie per rimediare alla mancanza di supporto del plug-in per i browser

  • Per quanto riguarda la soluzione desktop occorre scaricare il software gratuito Adobe Reader e i form completi offline. Questa opzione non funzionerà per le versioni tablet o smartphone a causa della continua evoluzione dei device e dei loro sistemi operativi. Adobe Reader Mobile non può supportare i form creati con LiveCycle o Experience Manager Forms.
  • Fornire istruzioni di configurazione per quei browser che ancora supportano i plug-in per l’utilizzo di Adobe PDF. Di seguito riportiamo il link di un breve articolo che spiega come configurare i browser più popolari a supporto del plug-in di Adobe PDF (link all’articolo).

 

Info e contatti

Sygest Srl sviluppa soluzioni e fornisce servizi di consulenza su tutto ciò che riguarda il mondo PDF e Adobe. Se desideri avere maggiori informazioni su AEM Forms e per conoscere nel dettaglio tutte le nostre proposte ti invitiamo a scriverci all’indirizzo mail e.corradini@sygest.it e a visitare i nostri siti web www.sygest.com e www.manualipdf.it

 
 

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Forms

Da PDF Forms a HTML5 Forms - Sygest Srl

Da PDF Forms ad HTML5 Forms

 

E’ giunto il tempo di migrare dai PDF forms in un browser ai forms HTML5

Negli ultimi tempi, i produttori dei principali browser hanno introdotto delle modifiche ai plug-in di supporto per i file in formato PDF. Queste correzioni stanno cominciando ad influenzare i forms creati con LiveCycle e AEM Forms rendendoli come PDFs nei browser .

Google ha annunciato che, a partire dal settembre 2015, sarà sospeso il servizio di supporto per Netscape plug-in API (NPAPI) in Chrome. Il problema si pone in quanto sia Adobe Acrobat che Acrobat Reader, necessitano del plug-in NPAPI per la loro corretta esecuzione in Chrome.

Gli altri produttori di browser hanno anche segnalato che il loro sostegno per le tecnologie plug-in è in forte calo. Al fine di aprire i PDF Forms (che sono stati creati usando LiveCycle o AEM Forms) e utilizzarli correttamente, è necessario che il browser utilizzi il plug-in Adobe PDF Reader. Gli altri visualizzatori di PDF non sono invece capaci i farlo correttamente e non forniscono supporto per quei forms creati utilizzando i template XFA.

E’ comunque necessario sottolineare il fatto che tutti i cambiamenti messi in pratica sui browser vanno oltre il controllo di Adobe e che sono realizzati direttamente dai produttori di browser stessi. Fortunatamente però, Adobe ha sviluppato e rilasciato una soluzione nel 2013 che permette ai clienti di AEM Forms di rendere nativi, in un browser, i loro template esistenti di forms senza dipendere in alcun modo dal supporto dello specifico plug-in. Rimanendo in questo contesto, Adobe consiglia vivamente l’uso di LiveCycle o AEM Forms e di effettuare poi le dovute conversioni valide per l’HTML5.

 

Info e contatti

Sygest Srl sviluppa soluzioni e fornisce servizi di consulenza su ciò che riguarda il mondo PDF e Adobe. Per conoscere più nel dettaglio le nostre proposte e le nostre offerte ti invitiamo a scriverci all’indirizzo mail e.corradini@sygest.it e a visitare i nostri siti web www.sygest.com e www.manualipdf.it

 
 

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