Blockchain – Principali applicazioni per aziende B2B, Industria 4.0 e Internet of Things (IoT)
La Blockchain, che letteralmente vuol dire “catena di blocchi”, è una struttura dati condivisa e immutabile, definita come un registro digitale le cui voci sono raggruppate in “pagine” (dette blocchi), concatenate in ordine cronologico e la cui integrità viene garantita da primitive crittografiche. Nonostante la sua dimensione sia destinata a crescere nel tempo, questa resta immutabile dato che il suo contenuto una volta scritto è non più modificabile né eliminabile, a meno di non invalidare l’intera struttura.
La Blockchain può essere definita come un database distribuito e decentralizzato, gestito da una rete di nodi, ognuno dei quali ne possiede una copia privata. Non è richiesto che i nodi coinvolti conoscano l’identità reciproca o si fidino l’uno dell’altro. Per garantire la coerenza tra le varie copie, l’aggiunta di nuovo blocco è globalmente regolata da un protocollo condiviso. Una volta autorizzata l’aggiunta del nuovo blocco, ogni nodo aggiorna la propria copia privata: la natura stessa della struttura dati garantisce l’assenza di una sua manipolazione futura.
Grazie a queste caratteristiche, la Blockchain può essere paragonata alle banche dati e ai registri gestiti in maniera centralizzata da autorità riconosciute e regolamentate (pubbliche amministrazioni, banche, assicurazioni, intermediari di pagamento, ecc.), rappresentando difatti un’alternativa in termini di sicurezza, affidabilità e costi.
Quando si parla di applicazioni della Blockchain, la prima cosa che viene subito in mente sono le criptovalute quali Bitcoin, Blackcoin, Dash e Nxt. Questa tecnologia possiede comunque un enorme potenziale e viene utilizzata in diversi ambiti, ad esempio come quello delle aziende B2B, per trasformare i modelli operativi nel lungo periodo.
La tecnologia Blockchain ha tutte le carte in regola per diventare il punto di partenza del cosiddetto Internet of Value: un sistema di cripto valute vigilate, dove la rete digitale di nodi si scambia valore seguendo un sistema di algoritmi e regole crittografiche tramite asset digitali.
Applicazioni della Blockchain per le aziende B2B
Come abbiamo avuto modo di analizzare, la Blockchain è in grado di autenticare le informazioni digitali e di conseguenza creare valore. Nell’ambito delle aziende B2B, questa tecnologia è in grado di aprire gli scenari a nuove soluzioni:
- Contratti intelligenti: il database distribuito consente la codifica dei singoli contratti, eseguiti solo dopo l’incontro di condizioni specifiche.
- Data management: dato che può essere facilmente distribuito in piccole quantità, il Bitcoin sarà probabilmente la valuta usata per le transazioni relative alla gestione e vendita dei dati generati dalle attività online.
- Sharing economy: abilitando un sistema di pagamenti peer-to-peer, la Blockchain apre gli scenari alle interazioni dirette tra le parti, con un’economia decentralizzata e di condivisione.
- Governance: rendendo i risultati accessibili e disponibili a tutti gli utenti, la tecnologia di database distribuita può dare piena trasparenza a votazioni/elezioni o a qualsiasi altro tipo di sondaggio.
- E-commerce B2B: viene fornita una maggiore sicurezza a queste piattaforme, semplificando lo scambio, la condivisione di documenti tra aziende ed evitando le truffe online
- Stock Trading: quando viene eseguito un peer-to-peer, le conferme commerciali diventano quasi istantanee; così facendo gli intermediari (come i revisori, i custodi, etc.) vengono rimossi dal processo.
- Protezione della proprietà intellettuale: gli Smart Contracts proteggono il copyright e automatizzano la vendita di lavori creativi online, eliminando il rischio della copia di file e della loro distribuzione senza il consenso dell’autore.