Firma elettronica avanzata FEA con SPID

Firma Elettronica Avanzata FEA - SPID | Sygest

Firma Elettronica Avanzata (FEA) con SPID

La possibilità di eseguire una Firma Elettronica Avanzata (FEA) con SPID non è più un’azione ipotetica, anzi, è già in fase di implementazione avanzata in un progetto commissionato per l’INPS.

FEA è un particolare tipo di firma elettronica attraverso cui si possono firmare tutti gli atti ad esclusione dei contratti relativi a beni immobili (per i quali sono richieste la firma elettronica qualificata o la firma digitale).

Un documento informatico sottoscritto con una firma elettronica avanzata (FEA), qualificata o digitale, fatta nel rispetto delle regole tecniche di cui all’articolo 20, comma 3, che garantiscano l’identificabilità dell’autore, l’integrità e l’immodificabilità del documento, ha l’efficacia prevista dall’articolo 2702 del codice civile.

Allo stato attuale delle cose, nel passaggio dal processo cartaceo a quello digitale, è comunque preferibile puntare sulla consapevolezza che ha l’utente (e di conseguenza la sua assunzione di responsabilità) su documenti PDF piuttosto che su log difficilmente leggibili.

 

SPID e i livelli di sicurezza

SPID è il nuovo sistema di login che consente a cittadini e imprese di poter accedere con un’unica identità digitale, da molteplici dispositivi, a tutti i servizi online di Pubbliche Amministrazioni (PA) e imprese aderenti.

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PagoPA

PagoPA | Sygest Srl

PagoPA: inizia il conto alla rovescia per tutte le amministrazioni

 

PagoPA è il sistema di pagamento elettronico realizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) in attuazione dell’Articolo 5 del CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale). Questo scenario rientra nel percorso di attuazione delle diverse iniziative normative che le Pubbliche Amministrazioni (PA) del Paese devono realizzare e promuovere nell’ambito della Programmazione Comunitaria 2014-2020, insieme a SPID e Italia Login. Il fine di queste iniziative è quello di conseguire i seguenti obiettivi: razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica, garanzia di omogeneità di offerta ed elevati livelli di sicurezza.

Le Pubbliche Amministrazioni sono obbligate ad aderire al sistema PagoPA entro il 31 Dicembre 2015

 

Che cos’è il sistema PagoPA?

Il sistema di pagamenti elettronici PagoPA consente ai cittadini e alle imprese di effettuare qualsiasi pagamento verso le Pubbliche Amministrazioni (PA) e i gestori di servizi di pubblica utilità in modalità elettronica.

Questo sistema permette a cittadini ed imprese di:

  • scegliere il prestatore del servizio di pagamento;
  • scegliere tra più strumenti di pagamento;
  • scegliere il canale tecnologico di pagamento preferito;
  • conoscere preventivamente i costi massimi dell’operazione da effettuare;
  • avere garanzia della correttezza dell’importo da pagare;
  • ottenere immediatamente una ricevuta con valore liberatorio.

Nel caso della Pubblica Amministrazione (PA), invece, il sistema permette di:

  • velocizzare la riscossione degli incassi, ottenendone l’esito in tempo reale e potendo effettuare la relativa riconciliazione in modo certo e automatico;
  • ridurre i costi e ottimizzare i tempi di sviluppo delle nuove applicazioni online;
  • eliminare la necessità di stipulare specifici accordi con i prestatori di servizi di riscossione.

 

Sygest Srl ha sviluppato la soluzione SyAnthus per ovviare la pratica della sottomissione di istanze che prevedono anche un pagamento verso la Pubblica Amministrazione (allegando tutti i documenti richiesti). Al momento, è in fase di valutazione la realizzazione del canale di pagamento verso il sistema PagoPA..

Per accedere alla pagina di AgID: clicca qui.

 

Info e contatti

Per ricevere ulteriori informazioni in merito al sistema PagoPA e per conoscere tutte le soluzioni software di Sygest Srl. ti invitiamo a scrivere all’indirizzo mail e.corradini@sygest.it e a visitare i nostri siti web: www.sygest.com e www.manualipdf.it

 

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EGOV 2015

EGOV 2015 | Sygest Srl

EGOV 2015: l’ambito riconoscimento va al Comune di Parma

 

Lo scorso 21 Ottobre, il Comune di Parma ha ricevuto il premio EGOV 2015 (nell’ambito di Smau – Milano) per la categoria dei “Servizi digitali per una cittadinanza connessa”, in relazione al progetto sull’elezione on line dei Consigli dei Cittadini Volontari dei Quartieri. In questa sezione vengono premiati quei progetti volti a rendere semplici, veloci e fruibili i servizi on line. Su 120 progetti selezionati, solo 60 sono stati ammessi alla finale dove il Comune di Parma ha poi ricevuto il prestigioso riconoscimento.

Queste le motivazioni alla base della premiazione: “La votazione on line per l’elezione dei Consigli dei Cittadini Volontari rappresenta uno dei primi casi, riusciti, di votazione online attraverso un sistema di token e informazioni che salvaguardano integrità della votazione e rispetto della riservatezza del voto. Esempio da valutare e proporre per votazioni politiche e amministrative”.

Da più di un anno Sygest S.r.l. collabora col Comune di Parma, a cui ha fornito una soluzione software per la sottomissione di istanze online. Il programma offre all’Amministrazione la possibilità di pubblicare i moduli in formato PDF e HTML5 sul sito web (direttamente compilabili sia online che offline), consentendo un monitoraggio continuo dei dati e dei documenti ricevuti, dalla registrazione fino all’archiviazione della pratica. Nell’ambito di questa collaborazione, il Comune ha attuato il progetto denominato “Front End Digitale per i Servizi ai Cittadini” con l’obiettivo principale di rendere più facile ed immediato il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione, dando la possibilità alle persone di dialogare direttamente con il Comune attraverso la compilazione di moduli, in qualsiasi momento del giorno, modalità e dispositivo.

I concetti chiave di questo progetto sono:

  • Aspetti riguardanti il funzionamento del servizio
    La modulistica, oltre ad essere presente in diversi formati digitali da scaricare direttamente sul proprio device, può essere compilata on line, salvata sul proprio PC, stampata su carta, firmata digitalmente e spedita all’ente.
  • I vantaggi per i cittadini
    Attraverso questo servizio i cittadini possono aprire delle pratiche comodamente da casa, a qualunque ora del giorno e in qualunque giorno dell’anno. In questo modo vengono scongiurate le interminabili file negli uffici di competenza e i lunghi tempi di attesa e sarà un servizio a Km 0.
  • I vantaggi per il Comune
    Così facendo, il Comune riceve dati che possono essere elaborati automaticamente, azzerando di fatto le varie attività che spesso vengono svolte manualmente dal personale d’ufficio (Per esempio l’attività di protocollo, con conseguente diminuzione degli errori e dei tempi di esecuzione).

 

Info e contatti

Per avere maggiori informazioni in merito a EGOV 2015 e a tutte le soluzioni software sviluppate da Sygest S.r.l. ti invitiamo a scriverci all’indirizzo mail e.corradini@sygest.it e a visitare il nostro sito web www.sygest.com

 
 

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Estensione Fatturazione Elettronica

Estensione Fatturazione Elettronica - Sygest

Estensione Fatturazione Elettronica e Introduzione dei Corrispettivi Telematici

 

Dopo il Consiglio dei Ministri tenutosi lo scorso 21 Aprile 2015, il Governo, in base a quanto previsto dall’art. 9 lettere d) e g) della Legge 11 Marzo 2014 n.23 (Delega fiscale), ha emanato uno schema di Decreto Legislativo che prevede importanti novità in tema di:

  1. Estensione Fatturazione Elettronica
  2. Trasmissione Telematica all’Agenzia delle Entrate delle fatture emesse/ricevute e dei corrispettivi

 

Interventi in vigore a partire dal 1° Luglio 2016

 

  • Servizio gratuito di estensione fatturazione elettronica, che prevede la generazione e la trasmissione di fatture

    E’ previsto che l’Agenzia delle Entrate metta a disposizione un servizio gratuito per consentire a tutti i soggetti passivi IVA di poter generare e trasmettere fatture elettroniche tra privati.

  • Servizio gratuito di generazione, trasmissione e conservazione di fatture elettroniche

    Per determinate categorie di soggetti passivi IVA che saranno individuate da apposito decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, è previsto un servizio gratuito che consentirà di poter generare, trasmettere e conservare fatture elettroniche tra privati. In sostanza verrà messo a disposizione, anche con riferimento alle fatture elettroniche scambiate tra privati, l’attuale servizio gratuito fornito da Unioncamere in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale nell’ambito dell’obbligo della fatturazione elettronica alla PA.

 

Interventi in vigore a partire dal 1° Gennaio 2017

 

  • Opzione per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate delle fatture emesse e ricevute

    Con riguardo alle operazioni rilevanti ai fini IVA effettuate dal 1° gennaio 2017, i soggetti passivi IVA potranno optare per una trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate delle fatture emesse e ricevute, ed in particolare:

    • Il Ministero dell’Economia e delle Finanze metterà a disposizione gratuitamente per tutti i soggetti passivi IVA la possibilità di impiegare il Sistema di Interscambio per trasmettere le fatture elettroniche ai clienti e per riceverle dai fornitori, ma sarà necessario per il contribuente utilizzare il formato XML attualmente in uso con la PA. Il sistema di Interscambio diventerà in sostanza uno strumento gratuito utilizzabile dalle imprese e dai professionisti per poter trasmettere le fatture in solo XML PA ai propri clienti (e riceverle dai propri fornitori), ed al contempo trasmettere i dati all’Agenzia delle Entrate. Con riferimento poi alla modalità che potrebbe essere impiegata per indirizzare correttamente le fatture XML al cliente privato, si dovrà individuare un archivio anagrafico simile all’IPA usato per la PA e che potrebbe per esempio essere l’INIPEC (Indice Nazionale degli Indirizzi PEC). In sostanza basterà che l’azienda inserisca l’indirizzo PEC del proprio cliente nel campo ad oggi impiegato per inserire il Codice Univoco dell’Ufficio (CUU), che lo SDI sarà in grado di veicolare la fattura XML direttamente nella casella PEC del cliente. Va aggiunto altresì che tutte le informazioni delle fatture elettroniche veicolate tramite lo SDI, potranno essere consultate da parte dei contribuenti tramite l’impiego di una dedicata piattaforma informatica.
    • L’opzione avrà effetto dall’inizio dell’anno solare in cui verrà esercitata e fino alla fine del 4° anno successivo e, se non revocata, si estenderà di quinquennio in quinquennio
    • L’opzione consentirà di avere i seguenti benefici:
      • Viene meno l’obbligo di comunicazione dello “spesometro”, della “black list” e degli elenchi riepilogativi degli acquisti di beni intracomunitari e delle prestazioni di servizi ricevute
      • I rimborsi IVA di cui all’art.30 del DPR 633/72 verranno eseguiti in via prioritaria entro 3 mesi dalla presentazione della dichiarazione annuale
      • I termini di decadenza di cui all’art.57 primo comma del DPR 633/72 (IVA) ed art. 43 primo comma del DPR 600/73 (Imposte dirette) saranno ridotti di 1 anno, purchè venga garantita la tracciabilità dei pagamenti effettuati e ricevuti.
  • Opzione per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei corrispettivi

    Con riguardo alle operazioni rilevanti ai fini IVA effettuate dal 1° gennaio 2017, i soggetti che effettuano operazioni di cui all’art.22 del DPR 633/72, potranno optare per una memorizzazione elettronica e trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati dei corrispettivi giornalieri, ed in particolare:

    • La memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dovranno essere effettuate mediante strumenti tecnologici che garantiscano l’inalterabilità e la sicurezza dei dati
    • L’opzione avrà effetto dall’inizio dell’anno solare in cui è esercitata e fino alla fine del 4° anno successivo e, se non revocata, si estenderà di quinquennio in quinquennio
    • L’opzione consentirà di avere, se ne sussistono i presupposti, i benefici già rilevati con riguardo alla trasmissione all’Agenzia delle Entrate delle fatture emesse e ricevute (rimborsi IVA, termini di decadenza, etc)
    • Programma di assistenza per i contribuenti di minori dimensioni

    • Per le specifiche categorie di soggetti passivi IVA di minori dimensioni, che avranno optato per la trasmissione telematica delle fatture emesse e ricevute e dei corrispettivi, l’Agenzia delle Entrate metterà in azione un programma di assistenza avente le suddette caratteristiche:

      • In via telematica saranno messe a disposizione le informazioni necessarie per le liquidazioni periodiche e per la dichiarazione annuale IVA
      • Non ci sarà più l’obbligo di registrazione di cui agli articolo 23 e 25 del DPR 633/72
      • Non ci sarà più l’obbligo di apposizione del visto di conformità o la sottoscrizione alternativa e la garanzia prevista dall’art. 38-bis del DPR 633/72

       

      Info e contatti

      Per maggiori informazioni e approfondimenti sul tema “Estensione Fatturazione Elettronica”, ti invitiamo a scriverci all’indirizzo mail e.corradini@sygest.it e a visitare i nostri siti web www.sygest.com e www.manualipdf.it

       
       

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Modalità di apposizione della firma elettronica

Modalità di apposizione della firma elettronica

La Normativa Comunitaria uniforma le modalità di apposizione della Firma Elettronica

 
Modalità di apposizione della firma elettronica - Sygest SrlDal 17 settembre scorso è in vigore il Regolamento UE n. 910 del 2014, in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno, che disciplina le modalità di apposizione della firma elettronica a convalida di documenti con valore probatorio.

In Italia, già da diversi anni, per le imprese vale l’utilizzo della posta elettronica certificata e della firma elettronica avanzata dei documenti. Con le nuove regole si dovrà prestare particolare attenzione all’individuazione delle Autorità preposte alla generazione dei codici elettronici necessari per garantire l’elaborazione di tali documenti sicuri, cioé non ripudiabili da chi li ha prodotti, e alle modalità da adottare per qualificare e monitorare nel tempo queste Autorità.

A livello Europeo, il Regolamento, conosciuto come “eIDAS – electronic IDentification Authentication and Signature” permetterà di modernizzare le modalità per l’effettuazione di transazioni di diverso tipo. Per esempio, sarà possibile rilasciare dei certificati di conformità, sigillati con un’apposita marcatura, che avranno valore di legge e non potranno essere contestati. Si pensi, ad esempio, al grandissimo mercato delle marcature CE, che devono riguardare specifici dispositivi o attrezzature, non in modo generico, ma puntuale. A questo proposito, avrà un rilievo significativo il cosiddetto “sigillo elettronico qualificato”.

La nuova disciplina comunitaria rafforza il principio che un documento, per avere valore probatorio, deve avere caratteristiche di affidabilità giuridica indipendenti dal “materiale” con il quale è stato prodotto, che sia pergamena, carta o “carta virtuale”. Si pensi, a questo proposito, alla fatturazione elettronica, alle modalità oggi in essere per la conservazione sicura di tali documenti e di altri documenti, destinati, comunque a mantenere valore probatorio.

Sygest con la soluzione SyAxinel e il proprio supporto organizzativo, ha già intrapreso da diversi anni questa strada..

Per saperne di più, leggi il materiale proposto sul nostro sito.

 
 

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